Santeramo intitola la sua arena a Eunice Kennedy Shriver, fondatrice del movimento Special Olympics

La nostra cittadina, il giorno 21 maggio 2022, ha inaugurato una nuova arena adiacente il Palavitulli.  L’arena è il risultato di una iniziativa ed idea di Roberto Ficarra, che grazie ai fondi comunali ed all’intervento dell’Amministrazione Comunale, si è potuto attuare un progetto che vede come attori principali gli atleti con disabilità.

            Il progetto di rilevanza sociale, ha come scopo quello di ricordare l’origine di un percorso, l’inizio di un viaggio, di una grande idea che ha dato vita ad un movimento chiamato Special Olympics.

Questo movimento internazionale è nato grazie all’intuizione di una grande donna, con il nome di Eunice Kennedy Shriver, che con forza e determinazione si è fatta strada tra gli stereotipi e i pregiudizi del tempo. Il movimento, trasformandosi nel corso degli anni, è divenuto una splendida realtà, un’opportunità per le persone con disabilità intellettive.

            Questa meravigliosa donna, diede inizio alla svolta, nel cortile della sua casa dove organizzò un campo estivo per ragazzi con disabilità intellettiva, e da là che l’idea diede vita al movimento globale, chiamato Special Olympics, che dagli anni sessanta ha cambiato gli atteggiamenti delle persone nei confronti di questi ragazzi speciali. Una opportunità di riscatto per tutti i ragazzi, che sino a quel momento, non avevano potuto esprimere le loro capacità sportive.

            Questo capovolgimento di idee è oggi possibile grazie a Eunice Kennedy che, osservando sua sorella Rosemary, si rese presto conto di poter “cambiare il mondo”.

            Una donna che con grande attenzione osservava le persone con disabilità intellettive, riuscendo a percepire le loro capacità inespresse, e con gran dispiacere prendeva anche atto di come venivano considerate ingiustamente.

            Per lei osservare, non agire e non cercare di cambiare la visione del mondo, nei confronti di coloro che avevano delle capacità inespresse rispetto agli altri, era ingiusto e non poteva essere più accettato. Lei considerava i disabili intellettivi dei ragazzi speciali.

            Con determinazione decise di mettere in pratica le sue grandi idee, costituendo questo movimento mondiale, che grazie allo sport diede luce ed una grande possibilità a tutti i ragazzi speciali. La sua convinzione, che questi ragazzi erano oltremodo capaci di esprimere le loro attitudini motorie, diede inizio ad un progetto grandioso, ad una rivoluzione che smosse ogni muro del pregiudizio.

            L’iniziativa di intitolare questa arena nel nostro comune a Eunice Kennedy Shriver, scomparsa nel 2009, ha come obiettivo quello di celebrare la storia di Special Olympics, di ricordare i sacrifici compiuti per dare nuova vita a tutti i ragazzi speciali, trovando in essa l’energia per portare avanti la Mission e far conoscere il Movimento ad una platea sempre più ampia di famiglie e ragazzi speciali, che ancora oggi non sanno che possono praticare sport. Il movimento è stato riconosciuto dalla commissione Olimpica statunitense, dando pieno riconoscimento a tutte le attività svolte.

            L’associazione Murgia Basket, con a capo l’instancabile Roberto Ficarra, si dedica, con grande passione e rispetto a questi ragazzi, garantendo un’attività sportiva e la partecipazione ad eventi ad essi dedicati e ogni possibile altra attività che gli possa far praticare sport e renderli felici.

L’arena sarà uno spazio sicuramente dedicato a tutti gli eventi di Special Olympics rendendoli importanti ed allo stesso tempo diverrà un luogo di ritrovo dei ragazzi speciali.

            In Italia sono migliaia gli Atleti che aderiscono e beneficiano del Movimento, proprio grazie alla formidabile iniziativa intrapresa nel 1968 dalla sua Fondatrice.

            Si ringrazia il Sindaco prof. Fabrizio Baldassare, l’Amministrazione Comunale, che ha reso possibile la realizzazione dell’Arena, la direttrice dott. Ketty Lorusso di Special Olympics Puglia, che garantisce il suo supporto al movimento di Santeramo e l’instancabile Ficarra che con grande passione si dedica ai RAGAZZI SPECIALI.

            La intitolazione dell’Arena vuol essere un ricordo indelebile nella nostra comunità ad una donna SPECIALE che ha cambiato il mondo e la visione che aveva di questi grandi ragazzi SPECIALI….

Angelo e Luigi Virgintino