Il Gravina trionfa nei playout con il Molfetta, riconquista la serie D
Per 3-1 la squadra del Gravina ha vinto contro il Molfetta nei playout di domenica 14 maggio 2023. Rimane quindi in serie D per il prossimo campionato di calcio 2023/2024.
Non è stato facile raggiungere tale risultato. Infatti il primo tempo si è concluso con il Molfetta in vantaggio. E la rimonta della squadra locale ha infiammato di entusiasmo e profonda gioia gli spalti. Una fiumana di tifosi, fortemente motivata per una grande impresa sportiva come la permanenza in serie D, è riuscita ad incitare – come si deve – i suoi giocatori alla vittoria: risultato molto atteso dalla comunità gravinese, tanto da registrare la presenza attiva tra gli ultras del suo primo cittadino, il sindaco Fedele Lagreca, armato di tamburo, bandana, sciarpa e bandiera dei colori gialloblù della Fbc Gravina. Il sostegno del pubblico viene confermato parte della competizione, fattore rilevante per il successo degli atleti.
Ha commentato il sindaco: era l’unico risultato che contava e lo abbiamo raggiunto. È stato un campionato non facile, con tante difficoltà, ma alla fine bisognava restare in Serie D e ci siamo riusciti. Questo risultato dà ancora più vigore alla nostra azione nel sostegno alla società, ai giocatori e ai tifosi mantenendo gli impegni assunti sui lavori allo Stadio comunale “Stefano Vicino”.
Certo, la tattica e le tecniche dello staff tecnico nonché del rendimento dei singoli calciatori sono lì per le valutazioni degli esperti, ma in queste ore sono altri i sentimenti che affiorano alla mente di quanti hanno seguito la squadra durante tutto il campionato.
Così ha commentato il giovane e bravo addetto stampa della Fbc Gravina Giosafat Loviglio: “All’inferno e in paradiso, il dolore e la gioia, lo sconforto e l’apoteosi. L’ultimo atto di una stagione indescrivibile racchiusa in 90′ che sono stati tutto e il contrario di tutto. Ho vissuto questa partita con la calma apparente di chi era convinto che “tutto torna”, che i sacrifici vengono sempre ripagati! Quando dai il massimo e ti spendi al 200% la ruota prima o poi deve girare! Abbiamo sofferto, pianto, sudato e lottato per raggiungere questo traguardo, non sono mancati i momenti di sconforto dove la rassegnazione poteva prendere il sopravvento. Ne usciamo fuori ancora più forti e consapevoli delle potenzialità che questa comunità ha, con la caparbietà, l’attaccamento viscerale e l’amore verso i colori gialloblù. In tanti ci davano per vinti, brindavano al nostro fallimento, godevano delle nostre sconfitte”.
La gratitudine – sostengono da più parti – va sicuramente espressa a tutta la società nelle sue varie articolazioni e ai bravi ragazzi che hanno sudato la maglia durante tutta la stagione sportiva.
L’FBC Gravina è paradigma di crescita e di coesione sociale – ribadiamo noi – non solo della città ma di tutto il territorio murgiano. Il calcio rimane, nonostante tutto, una grande leva culturale e di condivisione di valori. Auguri a tutti.
Michele Gismundo
Scatti di Carlo Centonze